Cos’è e come funziona Energy as a Service (EaaS)? Quello della produzione di energia è uno dei settori maggiormente coinvolti nella digital transformation. L’elettricità è ciò che oggi ci fa connettere, domani ci permetterà di viaggiare. Nella lotta ai cambiamenti climatici è importante, perciò, assicurarsi che al costante aumento del consumo di energia elettrica corrisponda una maggiore quota di produzione da fonti rinnovabili.Â
Tuttavia queste, rispetto alle fonti fossili, hanno ancora costi d’installazione e manutenzione alti e minore affidabilità : il focus di governi e mercati è quindi sulla ricerca di soluzioni in grado d’integrare e rendere più efficienti i sistemi di produzione, distribuzione e deposito di energia.
L’Unione Europea (UE) vuole raggiungere la neutralità climatica, obiettivo ambizioso che prevede una profonda transizione dell’economia europea verso il digitale e il verde. Il processo è lungo, graduale e le aziende non possono certo aspettare il 2050 per iniziare a implementare le dovute modifiche al modo in cui consumano energia.
Lo sviluppo tecnologico e la maggiore attenzione verso la sostenibilità stanno favorendo nuovi modelli di business in grado di ottimizzare i consumi. Energy as a Service è quello che l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (Irena) ha definito come il più innovativo, con vantaggi per tutti i segmenti (commerciale, industriale e consumer).
Nel presente articolo del JOurnal vediamo cosa è e come funziona Energy as a Service, quali sono i principali attori del suddetto modello di business e che vantaggi comporta.
Indice dei contenuti
Cosa significa Energy as a Service?
Il costante cambiamento del mondo dell’energia sta facendo emergere nuovi modelli capaci di incrementare il valore delle forniture di energia attraverso l’integrazione di sistemi di produzione diversi in ottica di sostenibilità .
Energy as a Service è un innovativo modello di business in cui l’azienda non si limita a fornire elettricità , ma anche servizi annessi: dalla consulenza, all’installazione dei sistemi, dai software per il monitoraggio a quelli per il controllo dei consumi.
La transizione verso un sistema senza anidride carbonica (CO2) spinge aziende, organizzazioni, pubbliche amministrazioni (PA) e consumatori a ricercare nuovi modi di fruire e gestire il proprio consumo di elettricità . In altri termini, un fornitore di servizi energetici si occupa di monetizzare il valore creato dalla digitalizzazione del settore dell’energia.
La Commissione europea definisce queste compagnie ESCo (energy service company). Queste possono essere, a grandi linee, di due tipologie.
Da un lato ci sono i produttori tradizionali di energia che vogliono rimanere competitivi nelle condizioni dinamiche del mercato e pertanto assumono nuove competenze in maniera organica oppure attraverso partnership con terze parti come compagnie di Information Technology (IT).
Dall’altro, EaaS è un business model che prevede l’ingresso nel settore di nuovi attori come compagnie IT, software house, aggregatori e consulenti di digital transformation e di razionalizzazione dell’energia.
Le innovazioni di EaaS
A contribuire allo sviluppo di EaaS sono tre fattori principali:
- l’avanzamento tecnologico nella produzione di elettricità ;
- la migliore capacità d’immagazzinamento di energia;
- la diffusione di dispositivi smart e lo sviluppo delle smart city.
La ricerca sulle rinnovabili sta abbassando i costi d’installazione di impianti a zero impatto climatico. Fotovoltaico, eolico e fonti di energia marina diventano fonti affidabili e la loro quota di energia guadagna percentuali maggiori. L’affiancamento di batterie capienti permette di depositare energia in periodi di minor richiesta e di rilasciarla durante i picchi di domanda.
L’Internet of Things (IOT) e il cloud computing sono alcune fra le innovazioni che rendono possibile l’integrazione di energia rinnovabile e di energia tradizionale, la raccolta e la misurazione di grandi quantitativi di dati e di automatizzare i complicati processi di fornitura.
Oltre allo sviluppo tecnologico e al maggiore interesse per la sostenibilità nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici, a spingere verso lo sviluppo di EaaS c’è anche un fattore contingente, quello della pandemia, che ha fatto incrementare a dismisura i costi di produzione dell’energia.
I servizi di EaaS
In genere, i servizi offerti dalle ESCo ai propri clienti sono di tre tipi: consulenza, installazione, soluzioni di gestione dell’energia. L’installazione dei sistemi può prevedere forme di finanziamento. Vediamole nello specifico.
Consulenza sull'energia
I fornitori di elettricità si evolvono in trusted energy advisor che aiutano i clienti a formulare strategie su misura delle esigenze energetiche. I trusted energy advisor fanno previsioni sui prezzi, analisi degli storici dei consumi e degli attuali sistemi per individuare opportunità di ottimizzazione.
Installazione di sistemi
Le ESCo possono provvedere all’installazione di sistemi on-site o off-site di produzione di energie rinnovabili o di sistemi di stoccaggio di energia. I progetti includono microgrid, smart meter, macchinari ed elettrodomestici efficienti e tutto quanto può contribuire al risparmio e persino anche alla generazione di un ricavo attraverso l’autoproduzione di elettricità . Nell’ambito dell’installazione le ESCo in certi casi dispongono l’accesso a finanziamenti per l’attuazione dei progetti.
Gestione dell'energia
Le ESCo sono in grado di fornire soluzioni di gestione dell’energia relativamente a tre aspetti: monitoraggio, controllo da remoto, ottimizzazione del carico. Le soluzioni di smart home permettono di gestire i consumi in qualsiasi momento e di applicare modifiche in relazione alle variazioni dei prezzi. Altri servizi possono includere, ad esempio, la possibilità di scegliere a quale fonte di energia attingere, se rinnovabile o convenzionale.
Come guadagnano le compagnie di EaaS
Come vengono generati i margini da parte delle ESCo? Per l’energy advice non c’è un modello di revenue diretto, mentre per le altre due tipologie di servizi sì. Per quanto riguarda gli energy asset i margini sono sull’installazione di tecnologie o sul finanziamento.
La gestione dell’energia viene invece articolata su due tipi principali di contratto:
- abbonamento;
- contratti basati sulla performance.
Gli abbonamenti sono tariffe fisse mensili in cui la compagnia si assume i rischi di prezzo e quantità . La ESCo ottiene un ricavo quando il valore della quantità di energia consumata dal cliente è minore del prezzo pagato.Â
Vengono fatte delle analisi preliminari per capire quanta elettricità può essere risparmiata installando dispositivi più efficienti o utilizzando software di monitoraggio dei consumi. Gli utenti finali possono ricevere dei premi in base alle loro azioni messe in atto per risparmiare energia. L’azienda è quindi direttamente interessata a operare in maniera tale da massimizzare il risparmio di energia.
I contratti a prestazione variano altresì a seconda della quantità di energia erogata. Il cliente e la ESCo condividono i risparmi sui costi sulla base di due modelli:
- risparmi sui costi;
- risparmi garantiti.
Nel primo modello i costi sono ripartiti fra i due contraenti secondo una percentuale prefissata. Nel secondo al cliente viene sempre garantita una percentuale di risparmio. La forma del contratto performance-based funziona anche come finanziamento. Il proprietario di uno stabilimento, ad esempio, può rinnovare le proprie strutture oggi con i risparmi accumulati domani.
I vantaggi di EaaS
Energy as a Service è un nuovo paradigma che punta verso un sistema energetico decentralizzato, digitalizzato ed elettrificato. Le tecnologie smart permettono di integrare diverse fonti di approvvigionamento e di modificare in tempo reale e in maniera autonoma i consumi.
Cambiano le esigenze del segmento consumer, del segmento industriale e di quello commerciale. Mutano i modi in cui l’energia viene fornita con l’integrazione e l’automazione dei sistemi. La digital transformation del settore energetico è, insomma, un processo particolarmente complesso, ma dagli indubbi vantaggi sia per quanto riguarda la riduzione dei costi sia in ottica di sostenibilità ambientale.
Fra le novità più interessanti di Energy as a Service rileviamo l’arrivo nel settore energetico (che storicamente ha posto alte barriere all’ingresso) di nuovi player in grado di fornire una vasta gamma di servizi innovativi.
L’aggregatore di energia, ad esempio, è un nuovo tipo di fornitore che regola il consumo di elettricità da parte di un gruppo di consumatori o opera per conto loro per vendere l’eccesso di elettricità prodotta. Le aziende di telecomunicazioni (TLC) forniscono servizi di monitoraggio domestico e aziendale. Sulla base di analisi dati più approfondite le software house sviluppano software per un uso sempre più efficiente dell’energia.
Con l’integrazione di quote incrementali di fonti rinnovabili nel sistema energetico complessivo e la distribuzione più fluida delle risorse, il paradigma EaaS permette maggiore flessibilità nel rapporto fra domanda e disponibilità di energia.
L’approccio integrato del modello EaaS è in grado di fornire maggiore supporto ai clienti che vogliono installare sistemi di energia rinnovabile o di stoccaggio. Ad esempio stanno emergendo numerose soluzioni alternative per coloro che non vogliono installare le tecnologie esistenti nelle loro abitazioni (come l’affitto di pannelli fotovoltaici) che permettono ai clienti di mantenere i loro contratti anche quando si trasferiscono a un nuovo indirizzo.
Le opportunità di Energy as a Service incoraggiano quindi le persone in affitto ad attivare soluzioni che riducono i costi grazie a un consumo più efficiente. Questi modelli potenziano la generazione di energia attraverso fonti rinnovabili senza un significativo investimento da parte dei consumatori finali.
In futuro, consumatori e aziende non si limiteranno a pagare la bolletta soltanto per riscaldare e illuminare case e strutture. Il ruolo dell’elettricità e dei suoi fornitori nei prossimi tempi cambierà profondamente, con l’ingresso di nuove compagnie in grado di fornire inediti tipi di servizi.
È ineludibile che la digital transformation, come quella applicata nel settore energetico dalla nostra affiliata IPPO Engineering, diventerà sempre più protagonista nella gestione dell’energia. Per richiedere informazioni su progetti di digital transformation, compila il modulo qui in basso, verrai contattato nel più breve tempo possibile.